Sono state le attività commerciali di Forlì: Zoe, Califa, Gioielleria Il Brillante, Ottica Gallery e Le Occasioni dell’Impronta di Terra del Sole le protagoniste della sfilata di moda organizzata dal Lions Club Forlì Host e dal Leo Club, che si è tenuta nei giorni scorsi al Teatro Dragoni di Meldola.
Un gruppo composto da Annamaria Vincenzi Vicino, che ha curato la regia, Manuela Asioli, Andrea Mariotti, Giancarlo Giusti e Gabriele Zelli si è impegnato per la miglior riuscita della manifestazione, che è stata presentata da Fiorella Mangione e Andrea Bassi. Durante l’intervallo otto ballerini di tango della Scuola Baila che hanno intrattenuto il pubblico proponendo alcuni balli di un genere molto diffuso nel mondo e da poco divenuto patrimonio UNESCO.
Determinante è stato l’apporto del Comune di Meldola che attraverso il sindaco Roberto Cavallucci ha stabilito di concedere gratuitamente il Teatro Dragoni, per l’occasione abbellito da composizioni floreali della Fioreria L’Oasi.
“L’intero ricavato della sfilata, giunta all’undicesima edizione”, evidenzia Alessandra Ascari Raccagni, presidente del Lions Club Forlì Host, “sarà devoluto per finanziare il Progetto Margherita; un’iniziativa con il quale l’Istituto Oncologico Romagnolo offre gratuitamente una parrucca (e la consulenza di una parrucchiera professionale per aiutare nella scelta) alle donne che durante la malattia oncologica affrontano il momento della caduta dei capelli, causata dai trattamenti chemioterapici”. “Si tratta questo di un momento difficile da accettare per molte donne”, ha evidenziato Daria Valmori, in rappresentanza dell’IOR, “a tal punto da avere ripercussioni sul proprio benessere psico-emotivo”.
Soddisfazione per l’andamento della manifestazione è stata espressa anche dal sindaco di Meldola Roberto Cavallucci, che ha ricordato come nell’arco di una settimana il Lions Club Forlì Host sia stato promotore di due iniziative benefiche ospitate dal Teatro Dragoni. Anche la prima, il concerto del gruppo Tequila Sunrise ha consentito di donare, sempre all’IOR per il medesimo scopo, oltre tre mila euro.